
La tensione provocata
per le sorti dello stato dopo la prima guerra mondiale non aiutò la situazione
interna. Nel 1921 per la prima volta il Parlamento prese vita con due partiti:
il Partito Progressista e il Partito Popolare. Dopo varie vicende di
successioni di governi si confermo alla guida dello stato Ahmet Zogu[1] che governa l’Albania con
caratteristiche propriamente di una dittatura personale fino a proclamarsi,
convocata appositamente l’assemblea costituente, Zog I[2], re degli albanesi.
Durante questo periodo l'Albania aveva progredito notevolmente e la vitalità e
il patriottismo del popolo albanese hanno portato miglioramenti in molti campi.
L'unificazione del paese, attraverso un governo centrale, ha sostituito lentamente
il vecchio sistema amministrativo turco con metodi moderni. Prima di tutto,
dobbiamo dire che non esiste una completa pubblicazione di ricerca storica nel
campo della ristrutturazione amministrativa[3].